Tecniche di colorazione: Balayage

Tra i trend del momento troviamo il balayage, che in realtà esiste da molto tempo, ma ultimamente è tornato a farsi notare. Questo nome deriva dal verbo francese “balayer” ovvero “spennellare” e infatti la tecnica consiste proprio in questo, perché il parruchiere è come un pittore che dipinge sui capelli a mano libera. In questo modo è possibile realizzare un mix di riflessi completamente spontanei e naturali. Si può scegliere di concentrare il colore solo sulle lunghezze ma è possibile anche applicarlo dalla radice. Il risultato finale è una sfumatura omogenea e luminosa, che può andare dal castano al biondo, dal marrone al castano chiaro e così via. Con questa tecnica possiamo sfumare anche colori come il viola, il rosso fuoco, l’azzurro, il verde, in modo da avere il colore molto accentuato solo nella parte centrale della testa e nelle punte.

Cos’è il Balayage

Il balayage non si utilizza solo per rendere i capelli più biondi, ma si passa dal marrone, alle sfumature pastello e a dei tocchi arcobaleno. E’ una delle colorazioni più versatili che esistono, proprio perché ci permette di creare qualsiasi tipo di sfumatura. Il vantaggio sta soprattutto nel fatto che ha una lunga durata, il colore si mantiene vivo per mesi e l’effetto rimane lucente per molto tempo. Inoltre si tratta di una colorazione ad effetto naturale, quindi omogenea e spontanea, senza troppo distacco tra la radice le punte. E’ un modo per avere sempre i capelli in ordine e per mantenere i capelli sani, dato che non è una tecnica invasiva.

Il balayage è perfetto per chi desidera avere i capelli colorati ma senza dover ricorrere ad un’eccessiva manutenzione, considerando che la ricrescita è molto più morbida di quella che possiamo avere con una classica tinta. Chi ha i capelli colorati con toni molto accesi sa bene quanto può essere difficile mantenerli splendenti, per questo è fondamentale scegliere la tecnica giusta, così da non dover tingere i capelli ogni 15 giorni, che sarebbe molto impegnativo, oltre al fatto che rovina di più i capelli. Prima di applicare questa tecnica è importante che il capello si trovi nelle condizioni giuste, dato che si tratta di un prodotto per pre-schiaritura. Il tempo che ci vuole per applicare il balayage varia molto in base alla lunghezza dei capelli, la porosità e il risultato che si vuole ottenere. Possono bastare 45 minuti ma possono servire anche 3 ore in alcuni casi, ogni caso è a sé. Se non si è convinti di voler utilizzare questa tecnica è possibile provarla su una piccola ciocca, così da capire qual è l’effetto finale.

Come si applica il Balayage

Per applicare il balayage in modo corretto bisogna selezionare le ciocche un po’ per volta, man mano che si tingono. E’ un processo molto istantaneo che va fatto con cura, ma una volta applicato può durare tantissimi mesi, dato che il contrasto con la radice è minimo. Anche se passa il tempo, il colore rimarrà molto bello e vivo, ovviamente la sfumatura scenderà ma comunque in modo omogeneo e naturale, non troppo drastico. Ovviamente va valutato l’utilizzo di questa tecnica: chi ha i capelli molto rovinati dovrebbe evitare di applicarla per concentrarsi prima a rendere i capelli più sani, in questo modo l’effetto sarà molto più bello.

Molte persone si chiedono che differenza ci sia tra il balayage e lo shatush perché possono sembrare molto simili. Ebbene lo shatush crea un risultato meno naturale, mentre il balayage crea meno contrasto tra radice e lunghezze, oltre al fatto che la procedura è meno invasiva. Inoltre il balayage è più personalizzabile, è possibile decidere quali ciocche colorare e quali no dato che si fa tutto a mano libera con l’aiuto di un pennello. In generale, più si pennella la ciocca in verticale, più la schiaritura sarà leggera. E’ possibile utilizzare delle cartine per eseguire le schiariture in modo più dettagliato ma non è obbligatorio. Molto dipende dall’esperienza del parrucchiere e dalla sua precisione. La cosa bella è che si utilizzano prodotti senza ossigeno, tonalizzando il capello in modo naturale e senza rovinarlo.